Una poetica serenità

Progetto Casier

Un giardino segreto collega due case, percorrendo quelle che sembrano le linee sinuose del vicino fiume Sile, nel trevigiano: è questo il cuore di un progetto speciale, un ampliamento progettato da una figlia, Belinda, per sua madre, Enrica, e realizzato da Rubner Haus.

Accordo prefetto tra elementi naturali e tecnologia, il giardino è stato studiato come naturale prosecuzione esterna degli spazi interni, che sono puliti, essenziali e luminosi, con l’eleganza del legno e la cura di un arredamento contemporaneo e discreto.

Così, con il giardino che crea giochi di luce e scorci fioriti e cangianti a seconda delle stagioni, l’intero progetto è in linea con il contesto che lo circonda, inclusa una splendida oasi naturalistica che accoglie innumerevoli specie diverse di piante. L’oasi sembra quasi abbracciare la casa di Belinda e l’ampliamento che ha progettato per la madre: un’atmosfera suggestiva che armonizza i nuovi spazi con l’edificio originario.

Tutto è in linea con un’idea molto precisa di sostenibilità e rispetto del contesto, a cominciare dagli spazi essenziali, comodi e accoglienti creati per Enrica, che si sviluppano al piano terra mantenendo la privacy di entrambe pur essendo in collegamento con la casa di Belinda. Un’estetica non distante dal wasa-sabi giapponese, che richiama le parole del grande architetto Frank Lloyd Wright: «il risultato dell’arte del costruire dovrebbe essere una poetica serenità».

“Dopo avere constatato di persona il livello di approfondimento tecnico, la qualità eccezionale dei materiali e la cura per il dettaglio con cui Rubner Haus si occupa dei progetti architettonici, ma anche la cordialità e la disponibilità dello staff e dell’agente di zona, la scelta è stata molto facile.”